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lunedì 5 aprile 2021
Eone
secondo i più recenti studi cosmologici, il nostro universo ha circa 15 miliardi di anni.Ma noi che viviamo nel presente in che misura siamo coinvolti nell'immensa avventura del cosmo?Cosa siamo stati prima della nascita e cosa diverremo dopo la morte? Il nostro spirito è legato in maniera indissolubile a una particella che riempie tutto l'universo, esiste da quando esiste il mondo: l'elettrone.
L'elettrone possiede,oltre alle sue ben note proprietà fisiche, delle potenzialità"psichiche",memorizzando e ordinando senza sosta le sue esperienze vissute anche in un corpo umano.
Molti studiosi chiamano "Eone" questo elettrone pensante, il cui livello di psichismo si alza man mano che passa il tempo. Poiché noi siamo una parte del tutto, la nostra dimora è l'infinito, la nostra durata è l'eternità come l'universo stesso di cui noi facciamo parte,condividendo nel medesimo tempo l'avventura spirituale,noi siamo nell'universo noi siamo l'universo
Questa tesi,dettata da un famoso fisico e ingegnere francese non è fantastica al contrario è basata su dati scientifici più recenti della fisica nucleare e si propone di modificare profondamente i nostri rapporti con il corpo e con tutti .gli altri esseri umani viventi e non che popolo la terra.
lunedì 28 ottobre 2013
la riproduzione sessuale
Il momento essenziale nel processo della riproduzione sessuale è l'istante in cui l'ovulo si appresta ad accogliere uno solo fra le migliaia di spermatozoi che si sono recati all'appuntamento. Contrariamente a ciò che si sosteneva un tempo , la biologia dimostra ora che non è il primo spermatozoo che incontra la membrana dell'ovulo a penetrarla e ad assicurare la fecondazione mentre centinaia di spermatozoi hanno già raggiunto l'ovulo, è l'ovulo stesso che emette una specie di pseudopodo ( cono di attrazione ) davanti ad uno spermatozoo particolare; una fenditura appare allora , all'altezza di questo pseudopodo nella membrana dell'ovulo per permettere allo " spermatozoo scelto " di penetrare . Anche in questo constatiamo che viene effettuata una vera e propria scelta (potere femminile) a richiamare quello giusto . Scelta però condivisa anche dall'uomo ( in minima parte ) visto che sono due Io , uno maschio e uno femmina a decidere di unirsi per costituire insieme un nuovo essere ( principio di evoluzione : l'Uno si fa Due , il due si fa Tre , il tre si fa Multiplo). Dall'istante in cui l'ovulo e lo spermatozoo si uniscono , il nouvo essere è concepito e diventa dunque un organismo psicologicamente indipendente dalla madre che lo porta . L'organismo avrà anche un suo Io particolare , che guiderà ( come un direttore d'orchestra ) tutti gli altri Io molecolari che formeranno lo stesso l'organismo . E' da questo istante che si deciderà anche il sesso del nuovo essere , se al vertice della struttura si trova un IO ( quell'Io particolare identificativo direttore d'orchestra ) di segno maschile o viceversa, che non dipende dai due esseri che lo hanno generato .
sabato 12 ottobre 2013
Proiezioni verso il sesso opposto
L'uomo si avvia spesso verso la realizzazione del proprio sé proiettando il bisogno di complementarietà del suo essere verso un personaggio femminile , chiamata " anima ".
Quest'anima non conserva gli stessi tratti nel corso della progressione dell'io maschile , infatti si distinguono quattro tratti della donna che vanno ad incidere nella progressione psichica dell'Io maschile :
all'inizio la proiezione avverà verso una donna che potrebbe essere Eva , la donna primitiva , che rappresenta rapporti puramente istintuali e biologici in cui verranno a fondersi molti elementi puramente sessuali .
Il secondo stadio personificherà il livello romantico ed estetico ( Beatrice ) .
Il terzo stadio potrebbe essere simbolizzato dalla Vergine Maria , una figura in cui l'amore raggiunge la devozione spirituale.
Il quarto stadio è la saggezza , che supera anche la santità e la purezza; la Gioconda di Leonardo potrebbe costituirne il simbolo.
Una realizzazione simile la troviamo anche nel sesso femminile , attraverso l'animus maschile:
l'uomo al principio è solo forza fisica ; poi avviene lo stadio del poeta ; poi quella del verbo , simbolizzato ad esempio da un professore o da un grande oratore ; infine , il quarto stadio è quello della verità spirituale che conduce alla sapienza ( un profeta , un guru , uno shamanu ).
lunedì 7 ottobre 2013
Il Puzzle
Il panorama psichico della mia anima (cioè il mio io, il mio eone soprannaturale ) è come un puzzle al quale mancano certi pezzi. Questi pezzi mancanti possono trovarsi presso altri eoni del mio stesso corpo , ed avviene allora il riequilibrio interno di cui abbiamo bisogno con un accrescimento del livello psichico di tutto il mio essere . Ma i pezzi mancanti possono anche trovarsi presso eoni situati in organismi esterni al mio corpo , presso altri esseri viventi , specialmente presso altri umani . Per ottenere da questi altri i dati psichici di cui i miei eoni hanno sete, è necessario che io mi ponga in relazione con questi esseri attraverso " un rapporto d' amore ".Questo rapporto di amore è uno scambio di informazioni complementari fra due eoni , e quindi anche fra due esseri viventi. Non è un'esagerazione affermare che io esisto solo attraverso la presenza degli altri , attraverso i rapporti che il mio Io stabilisce con loro .
domenica 29 settembre 2013
La ricerca del sé e la ricerca di Dio
Che cosa è la ricerca del Sé ? ....La ricerca del sé è il lavoro che deve compiere l'Io per ottenere che l'insieme di tutta la struttura eonica che egli coordina , possa esercitare nel migliore dei modi le sue funzioni.
Per ottenere questo l'io deve volgersi contemporaneamente verso l'interno e verso l'esterno del suo organismo. All'interno , per l'Io si tratta di mettersi all'ascolto del proprio inconscio per coordinare il dialogo con i suoi spiriti corporali , scoprirne i problemi locali , ristabilire quì e là l'ordine necessario trasferendo i messaggi tra tutti i suoi eoni; riequilibrare alla fine , ogni volta che si rende necessario, il disordine interiore, apportato talvolta dallo scorrere della vita .
Ma per fare questo è necessario anche un aiuto esterno, di un'organismo che abbia un livello psichico superiore a tutti gli altri , che abbraccia tutto l'universo a cui noi siamo legati essendo suoi figli .
Quindi , parallelamente alla ricerca del Sé , vi è anche la ricerca di Dio.
Con la parola Dio intendo qui la struttura eonica il cui grado di psichismo è il più elevato di tutto l'Universo . Io non do a Dio alcuna immagine , non lo colloco in alcun luogo, ma so che , così definito, Dio esiste .
So che questo Universo è anche il mio universo, so che la mia anima è uno spirito appartenente a un'altro Spirito ancora più grande il quale veglia su di me . So che sono figlio di un qualcuno e che Costui pensa a me .
So che il cammino evolutivo è diretto verso il più , verso la luce .
Per ottenere questo l'io deve volgersi contemporaneamente verso l'interno e verso l'esterno del suo organismo. All'interno , per l'Io si tratta di mettersi all'ascolto del proprio inconscio per coordinare il dialogo con i suoi spiriti corporali , scoprirne i problemi locali , ristabilire quì e là l'ordine necessario trasferendo i messaggi tra tutti i suoi eoni; riequilibrare alla fine , ogni volta che si rende necessario, il disordine interiore, apportato talvolta dallo scorrere della vita .
Ma per fare questo è necessario anche un aiuto esterno, di un'organismo che abbia un livello psichico superiore a tutti gli altri , che abbraccia tutto l'universo a cui noi siamo legati essendo suoi figli .
Quindi , parallelamente alla ricerca del Sé , vi è anche la ricerca di Dio.
Con la parola Dio intendo qui la struttura eonica il cui grado di psichismo è il più elevato di tutto l'Universo . Io non do a Dio alcuna immagine , non lo colloco in alcun luogo, ma so che , così definito, Dio esiste .
So che questo Universo è anche il mio universo, so che la mia anima è uno spirito appartenente a un'altro Spirito ancora più grande il quale veglia su di me . So che sono figlio di un qualcuno e che Costui pensa a me .
So che il cammino evolutivo è diretto verso il più , verso la luce .
L'organismo
Chiamiamo organismo un insieme di eoni riuniti in uno stesso corpo vivente. Questo organismo possiede un mondo esteriore , che contiene tutti gli eoni dell'universo che non sono propri dell'organismo considerato, e un mondo interiore. Nell'organismo interiore distingueremo l'Io ( o anima ) , che è l'eone distinto unico il quale possiede il più alto livello psichico, e gli eoni corporali
(o spiriti corporali ) che sono disposti su tutti i livelli psichici inferiori a quello dell'Io. L'Io e gli spiriti corporali hanno fra loro rapporti simili a quelli del direttore d'orchestra con i suoi musicisti , e tutti gli eoni dell'organismo interagiscono psichicamente fra loro (visto che fanno parte di un'unica orchestra ), e con il mondo esterno grazie alle quattro proprietà che caratterizzano ogni eone , cioè la conoscenza, la riflessione , l'amore e l'atto.
L'obbiettivo dell'organismo , la ragione per cui quell'Io si è incarnato , è di far salire , nel corso del proprio vissuto, il livello di coscienza dei partecipanti, cioè di tutti i suoi eoni , e nello stesso tempo far funzionare la macchina affinché possa avviarsi verso il proprio obiettivo nelle migliori condizioni possibili.
cotinua.......!!!
domenica 4 novembre 2012
“Ho vissuto 15 miliardi di anni“
Opera di Jea Charon (Albin Michel, 1983).
Il principio di base della teoria della relatività complessa di Jean Charon è il seguente:
l’elettrone, particella elementare della materia, sarebbe costituita da due parti, intimamente incastrate l’una nell’altra. La prima, fisica, appartenente al mondo reale che conosciamo, è ben nota ai fisici. La seconda, psichica, appartenente ad un mondo attiguo al nostro, rimane sconosciuta ai nostri fisici.
Il principio di base della teoria della relatività complessa di Jean Charon è il seguente:
l’elettrone, particella elementare della materia, sarebbe costituita da due parti, intimamente incastrate l’una nell’altra. La prima, fisica, appartenente al mondo reale che conosciamo, è ben nota ai fisici. La seconda, psichica, appartenente ad un mondo attiguo al nostro, rimane sconosciuta ai nostri fisici.
L’elettrone che vive in questo spazio possiede le proprietà seguenti:
La memoria totale,
La possibilità di ragionare,
La possibilità di comunicare con gli altri elettroni,
La possibilità di agire.
La memoria totale,
La possibilità di ragionare,
La possibilità di comunicare con gli altri elettroni,
La possibilità di agire.
L’uomo, costituito da miliardi di elettroni, ne possiede uno che è più elevato spiritualmente,il suo elettrone SE’, diverso dagli altri. In rapporto ad esso si stabilisce una gerarchia. Esiste l’elettrone che gestisce la cellula (l’operaio), quello che gestisce più cellule (il caporeparto), quello ancora che gestisce una funzione organica (il quadro) come il fegato, la milza, etc.
Che cosa succede quando siamo in collegamento con il nostro elettrone SE’?
Nei suoi momenti di libertà, esso riceve le nostre domande. Se può, risponde. Se la domanda riguarda un periodo che non ha conosciuto, interroga le memorie dei suoi «colleghi». Poi traduce l’informazione e ce la invia.
Al termine della vita di un organismo, i suoi elettroni, liberati, si riassemblano in nuove strutture che possono associare elettroni provenienti da sorgenti e da epoche diverse. La reincarnazione non obbedisce al concetto semplicistico di transfert dell’anima da un corpo ad un altro. Gli elettroni sono i guardiani della memoria. Ogni elettrone, elemento di una struttura, può conservare la memoria di questa struttura.
Noi scambiamo degli elettroni anche con la respirazione. Ne assorbiamo inspirando, ne rigettiamo espirando.
Supponete che un medium sia seduto in una stanza, in prossimità di una mummia; essa continua a perdere lentamente ma inevitabilmente qualche elettrone. Si capisce meglio come questo medium possa ottenere delle informazioni provenienti da un altro tempo.
Così quando Gesù dice: «Io sono in voi», che cosa c’è di più vero.
venerdì 13 aprile 2012
Cos'è facebook
Sapete cos'è facebook?...lo spiego subito:
Biancaneve, dopo aver vagato per un po' nel bosco, si imbatte in una casa costruita proprio nel cuore della foresta nella quale abitano sette nani, che lavorano in una vicina miniera per guadagnarsi da vivere. La casa è vuota e Biancaneve, affamata e stanca, si nutre con parte del cibo e del vino già preparato dai nani, prendendone un poco di ogni porzione, per poi addormentarsi nell'unico dei sette letti della propria misura. I nani, dopo un primo attimo di sgomento per l'intrusione, sono felici di ospitare la dolce Biancaneve e la lasciano dormire.La mattina seguente, curiosi di vedere l'ospite inatteso, decidono di sbirciare dal buco della serratura e lasciano il compito a Brontolo di raccontare cosa fa e tutti gli altri in fila.
Brontolo, felicissimo di sbirciare, incomincia a fare la telecronaca :
Sta dormendo, e gli altri a turno " sta dormendo..sta dormendo..sta dormendo..sta dormendo..sta dormendo..sta dormendo ".
Si è svegliata..si è svegliata..si è svegliata..si è svegliata..si è svegliata..si è svegliata..si è svegliata.
Si è scoperta..si è scoperta..si è scoperta..si è scoperta..si è scoperta..si è scoperta..si è scoperta.
E' nuda..è nuda..è nuda..è nuda..è nuda..è nuda..è nuda.
Si è alzata...anche la mia...anche la mia...anche la mia...anche la mia...anche la mia...anche la mia...
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sabato 22 ottobre 2011
Etica sociale-Onestà nei costumi
Moralmente ???
...siamo messi un pò maluccio(ed in questo mi ci specchio anch'io purtroppo).L'uomo è troppo debole per poter desiderare senza poi giungere a consumare il desiderio.Il desiderio precede sempre l'azione e,quello che è sommamente triste,l'uomo non sa fare lo stesso nei giusti desideri.Nel male si desidera e subito dopo si agisce.Nel bene , si desidera e poi ci si ferma...anzi addirittura si retrocede.Il peccato di desiderio è diffuso ovunque ,come la gramiglia e,siccome proviene anche da cattivi esempi,si propoga sempre di più.
martedì 18 ottobre 2011
Un novo ordine sociale
Circa duemila anni fà si è tentato di instaurare un nuovo ordine mondiale; non tramite la lotta di classe e la violenza, ma attraverso l'amore e la solidarietà, nella quale i poveri e gli oppressi potevano identificarsi
(mi riferisco al discorso della montagna).
Tuttavia, la realtà è che sono duemila anni che si parla di questo , e sono duemila anni che l'umanità rifiuta
quei concetti. Forse è necessario parlare con un'altro linguaggio per far comprendere alla gente quel discorso.
Il grande guaio del nostro tempo , è di non badare a questo: essere assoluti questo è la causa della crisi del nostro tempo.Oggi è necessario che finalmente non si sia più assoluti come invece era consentito un tempo, ma,nell'epoca dell'evoluzione della coscienza, è necessario essere consapevoli del momento in cui si vive e di tutte le difficoltà che incontriamo.
Un altro elemento che contribuisce a rendere non sano il nostro tempo è che nel subconscio la gente sta già cambiando il modo di pensare ,ma che per una cocciutagine storica lo soffoca inconsciamente e soffre di conseguenza la punizione di tale soffocamento.
Oggi è necessario chiarire alla gente che occorre un pensiero nuovo,nuovissimo,aderente alla realtà per risanare le nostre condizioni Il mondo non uscirà dal caos prima che un numero sufficiente di persone non introduca anche nel materialismo assoluto, lo spiritualismo ideale (appunto quello di Gesù nel Discorso della montagna ).Oggi il problema non è solo ammonire le persone a ridiventare buoni cristiani, a imparare di nuovo ad amare il prossimo , a trovare un intimo legame . Oggi occorre piuttosto sviluppare una forza spirituale che sia in grado di controllare efficacemente i rapporti esterni allo spirito della singola persona ( vedi le leggi finanziarie attuali e l'apporto del capitalismo ), di conferire loro una struttura in modo che l'organismo sociale venga messo in grado di sopravvivere.
Devono essre i cittadini inseriti nella vita sociale a produrre,interagendo tra loro, la struttura sociale necessaria.
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