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lunedì 31 gennaio 2011

Energie dinamiche



L'Universo non è fatto di semplice materia ,ma è un insieme di energie dinamiche .Tutto ciò che esiste è un campo di energia sacra che possiamo percepire e intuire.Possiamo proiettare la nostra energia con Amore interagendo con altri sistemi di energia a fin di bene,per comunione e condivisione.Possiamo vedere l'Energia concentrandoci sulla bellezza della natura e possiamo conservare come veniamo influenzati da questa consapevolezza.Ne deriva che con il nostro pensiero possiamo accelerare o rallentare ,allegerire o appesantire il corso degli eventi.Ma dobbiamo ricordare sempre una cosa: qualsiasi approccio abbiamo con l'Energia ,qualsiasi cosa facciamo con essa,dobbiamo sempre averne il massimo rispetto,fare tutto con Amore e chiederle l'autorizzazione.

domenica 30 gennaio 2011

Affinità elettive

 
 
 
Così riposano gli amanti,l'uno accanto all'altra,
Aleggia pace su di loro, serene figure d'angeli,
segretamente affini.
Li guardano dall'alto della volta,e sarà un momento felice
quand'essi si ridesteranno un giorno insieme.

venerdì 28 gennaio 2011

Gioie e dolori

Le gioie sono doni del destino e il loro valore è nel presente, ma i dolori sono la sorgente della conoscenza e il loro significato si mostra nel futuro.

mercoledì 26 gennaio 2011

Le cene degli imperatori..."Erano solo gare di burlesque"



Dice la Follia:

E' assodato che non ci può proprio essere una cena piacevole senza il pepe della follia, tanto che se manca uno che faccia ridere con una pazzia vera o simulata, si manda a chiamare un buffone magari addirittura pagandolo o si adopera il talento comico di un parassita perchè scacci il silenzio e la tetraggine della cena con battute buffe e irragionevoli.
A che sarebbe valso, infatti, appesantire lo stomaco con tante leccornie, se anche occhi , orecchie e l'animo intero non si cibassero di risa, di canti, di scherzi, di battute e di barzellette?

Ma questo tipo di dessert  l'ho edificato io , dice la follia, io sola. Giocare a domino, fare brindisi, gareggiare a turno durante una cena, cantare col mirto in mano, ballare, l'ho inventato io per la salvezza del genere umano.
Eppure tutte queste cose sono fatte in modo che più insensate sono, più giovano alla vita umana che, se è triste, non merita neanche di essere chiamata vita. Ma per forza riesce triste se non elimini con questo genere di svaghi la noia che le è connaturata.

 Lascio ad altri riflettere se sia succulenta una cena senza questi piaceri: " Erano solo gare di burlesque"

Ci saranno forse però di quelli che sono indifferenti anche a questo tipo di piacere durante una cena e, si accontentano dell'affetto e della familiarità dei loro cari e dei loro amici.

lunedì 24 gennaio 2011

Conquista della conoscenza

L'individuo deve conquistare i suoi concetti mediante proprie intuizioni.
L'uomo non impara per accumolare tesori di sapienza per sè,
ma per mettere ciò che ha imparato al servizio del mondo.

L'uomo della.....massa


La società moderna è contrassegnata da una mentalità ordinaria ,consapevole di essere ordinaria,forte della certezza di avere il diritto di essere ordinaria e di imporsi come ordinaria dove e quando vuole.
"Essere diversi significa essere sconvenienti".
La massa schiaccia sotto i propri piedi tutto ciò che è diverso, in pratica tutto ciò che è migliore...qualificato....scelto.
Questo costituisce un formidabile evento caratteristico dei nostri tempi.

Per uomo ordinario si intende non il " modesto lavoratore", ma il tipo di uomo predominante , cioè " l'uomo della.. massa", prodotto dall'ambiente in cui vive.Costui ignora gli sforzi operati dalla minoranza creativa nel corso degli anni per ottenere le varie carte dei diritti e per migliorare al massimo le condizioni sociali ed economici di tutti ,non avverte alcun obbligo verso la società a cui appartiene e non riconosce alcuna autorità al di sopra di se stesso.Egli considera tutte le realizzazioni dei secoli passati come a lui dovute. E' soddisfatto.
E' poco informato sul passato,sulle tradizioni,è in questo senso un essere senza radici.Ogni traccia dello spirito tradizionale è scomparsa in lui .Non sa che farsene di norme e modelli.

Confuso,senza radici,forte di se , l'uomo della massa interferisce violentamente - con la sua azione diretta- in ogni cosa.Oggi, l'uomo...della massa ,è un primitivo sbucato fuori nel bel mezzo del mondo civile.Pretende le sue comodità,i suoi lussi, i suoi piaceri, i suoi svaghi : insomma ,tutti gli agi che la società gli può offrire , ma li scambia per doni naturali, in qualche modo provenienti automaticamente dal " giardino dell'Eden".

In politica,come in tutte le altre scienze che non sono la sua , assume gli atteggiamenti propri del primitivo,cioè dell'incolto; e li assume a bella posta e con autosufficienza .Specializzandosi,la società ne ha fatto un soddisfatto di sè,nonostante le sue innumerevoli limitazioni.

Ebbene , è precisamente questo sentimento che lo spinge a dominare anche fuori dalla sua specialità.Il suo comportamento in tutte le sfere della vita sociale è insomma nè più nè meno quello dell'uomo della...massa.
  
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Spunti presi dal trattato " Storie delle Teorie Sociologiche " di Sorokin
    commentando il filosofo spagnolo Josè  Ortega  Gasset

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domenica 23 gennaio 2011

Immaginate

Immaginate i problemi della vostra vita come se fossero legati ad un robusto filo che giunge dal passato.Potete attaccarvi a questo filo, percorrerlo fino all'altro capo e vedere a quale situazione è attaccato.   Capirete perchè c'è questo legame con il presente e potete scioglierlo...

sabato 22 gennaio 2011

Una nuova dimensione

Insoddisfazioni e tensioni crescenti ci stanno portando verso un nuovo tipo di vita , e il cambiamento è possibile solo attraverso la ricerca di una nuova consapevolezza e un avvicinamento alla dimensione spirituale.

Nella nostra evoluzione siamo passati attraverso il regno minerale,vegetale,animale e infine quello attuale : umano. Ma ora è tempo di superare anche questo stadio umano per approdare ad un nuovo stadio della nostra evoluzione,il quinto stadio : una vita di dimensioni spirituale.

IL singolo contributo di ognuno di noi è importante e determinante per il cambiamento dell'intera umanità.
Sono sempre di più le persone che,in ogni parte del mondo, si incamminano su questa strada , sino a diventare tanto numerosi da raggiungere la cosiddetta   " massa critica " che permetterà l'evolversi della attuale situazione.

Si sta modificando e si modificherà radicalmente l'ambiente in cui viviamo e noi dobbiamo imparare ad adattarci ad un nuovo modo di vivere , in una dimensione più spirituale .
All'inizio dell'esistenza dell'uomo sulla terra la vita spirituale era fuori dall'uomo, ma lo guidava dall'esterno ( vedi gli scritti di Steiner).Ora invece, grazie a ciò che si è verificato sul Golgota, lo spirito è in noi e dobbiamo prendere coscienza di questo.Lo Spirito è con noi e dobbiamo imparare a passare da una dimensione terrena a una più spirituale e viceversa .

Il nostro impegno sarà quello di fermarci pochi minuti al giorno , magari superando quel senso di scetticismo e negazione , per dare ascolto al nostro intuito e attuare , un po' per volta, un metodo per poter passare a quella dimensione spirituale. Questo metodo si basa su intuizioni ed esperienze , sulle coincidenze e non su teorie o pratiche esoteriche. 





venerdì 21 gennaio 2011

Abbi Pietà

Abbi pietà, Signore , per il nostro vizio della conoscenza,nella tua infinita pietà aiutaci a non utilizzarla mai contro noi stessi.


Abbi pietà per coloro che provano pietà verso se stessi ,e che si ritengono buoni e trascurati dalla vita , e sostengono che non meritavano le cose che gli sono accadute , giacchè costoro nonriusciranno mai a sostenere il Buon Combattimento.Ma abbi ancora più pietà di coloro che si dimostrono crudeli verso se stessi,che scorgono soltanto cattiveria nei propri atti e che si considerano colpevoliper tutte le ingiustizie del mondo, perchè costoro non hanno conosciutola Tua legge che dice: " Persino i capelli del vostro capo sono contati".



Abbi pietà di coloro che comandano e di coloro che servono per molte ore di lavoro, e si sacrificano in cambio di una domenica in cui ogni negozio è chiuso e non esiste alcun posto dove andare.Ma abbi ancora più pietà di coloro che santificano le proprie opere e si spingono oltre i limiti della propria follia , e finiscono indebitati o inchiodati alla croce per i loro fratelli, perchè costoro ignorano la Tua legge che dice:"Siate prudenti come i serpenti e semplici come le colombe".



Abbi pietà di coloro che hanno paura di impugnare la penna ,il pennello,lo strumento o l'attrezzo , perchè pensano che qualcuno lo abbia già fatto megliodi loro, e non si sentono degni di entrare nella possente maggione dell'arte.Ma abbi ancora più pietà di coloro che hanno impugnato la penna, il pennello,lo strumento o l'attrezzo, trasformando la loro ispirazione in una forma meschinadi orgoglio nel sentirsi migliori degli altri ,perchè costoro ignorano la Tua legge che dice:"Non c'è niente di nascosto che non debba essere scoperto ,nè di occulto che non debba essere conosciuto".



Abbi pietà di coloro che mangiano ,bevono e ingrassano, ma sono infelici e solitarinella loro pinguedine. Ma abbi ancora più pietà di coloro che digiunano ,censurano,proibisconoe si sentono santi, e girano per le piazze predicando il Tuo nome, perchè costoro ignoranola Tua legge che dice:"Se io rendo testimonianza di me stesso, la mia testimonianza non è vera".



Abbi pietà di coloro che temono la morte e ignorano i numerosi regni che hanno attraversatoe le molteplici morti che hanno già vissuto , e sono infelici perchè pensono che ,un giorno, tutto finirà.Ma abbi ancora più pietà di coloro che hanno già conosciuto le loro numerose morti ,e che oggi si giudicanoimmortali, perchè costoro ignorano la Tua legge che dice:"Se uno non è nato di nuovo, non può vedere il Regno di Dio"



Abbi pietà di coloro che divengono schiavi del legame d'Amore, e si reputano padroni di qualcuno ,e provano gelosia,e si uccidono con il veleno e si torturano perchè non riescono a vedere che l'amore èmutevole ,come il vento e come tutte le cose.Ma abbi ancora più pietà di coloro che muoiono per la paura di amare e rifiutano l'amore in nome di unAmore Maggiore che non conoscono , perchè costoro ignorano la tua legge che dice:"Chi beve l'acqua che io gli darò , non avràmai più sete".


Abbi pietà di coloro che non vedono nessuno oltre se stessi , e per i quali gli altri sono uno scenariosfocato e distante quando percorrono la strada nelle loro automobili , e si rinchiudono negli uffici con l'ariacondizionata ,e soffrono in silenzio la solitudine del potere .Ma abbi ancora più pietà di coloro che hanno offerto tutto e sono premurosi , e cercono di vincere il Malesoltanto con l'Amore , perchè costoro ignorano la tua legge che dice:"Chi non ha spada , venda il mantello e ne compri una".



Abbi pietà ,Signore , di noi che cerchiamo e osiamo impugnare la spada che ci hai promessoe che siamo un popolo santo e peccatore sparpagliato sulla terra , perchè non riconosciamo noi stessi ,e molte volte pensiamo di essere vestiti mentre siamo nudi , di aver commesso un crimine quando ,in realtà , abbiamo salvato qualcuno.Non dimenticarti , nella tua pietà , di tutti noi che leviamo la spada ora con la mano di un angelo ora con la mano di un demonio : esse stringono la medesima impugnatura , perchè siamo al mondo ,continuiamo a essere nel mondo e abbiamo bisogno di Te .



Abbiamo sempre bisogno della Tua legge che dice:"Quando vi mandai senza borsa , senza bisaccia e senza calzari , vi è forse mancato qualcosa?". 
  
                  Dal libro:  "Il  Cammino di Santiago "    di  Paulo Coelho                  

Il Gabbiano

"Per volare alla velocità del pensiero verso qualsivoglia luogo,disse il gabbiano, tu devi innanzitutto persuaderti che sei già arrivato"


Contemplare

Io compio le mie azioni,ma sia che le compia io, sia un altro, io le contemplo.Ciò che si compie per mezzo della mia mano, ciò che viene parlato dalla mia bocca io lo contemplo con la stessa obiettività con cui osservo un masso che, staccatosi dal monte, rotola a valle.


Libertà spirituale

La libertà della vita spirituale è realizzabile soltanto
se è alimentata dal "salario minimo" che proviene
dalla vita economica e quest' ultimo è realizzabile soltanto
se è un prodotto della libertà della vita spirituale che opera
nella vita economica

Creatività e Altruismo

                                

L'agonia della cultura moderna è data dall'affievolirsi delle sue capacità creative in seguito al declino dei valori più profondi dell'uomo.Bisogna cercare le vie verso un nuovo tipo di cultura , che riscopra le energie creative in senso di Umanesimo pieno (e non solo tecnologico).
Bisogna favorire l'evolversi della fase attuale, verso una " mentalità culturale" che generi valori e processi sociali di tipo ideazionale o idealistico.
La sociologia della creatività è incentrata più sull' individuo  che sulla società: è la personalità creativa a porsi al centro della teoria idealistica;uomini di genio e di eccezionali capacità intuitive determinano l'originarsi di nuovi processi in tutti i campi umani.
La validità piena del cammino verso la ricostruzione è affidata ad un binomio: altruismo-creativo.
Prima di tutto bisogna operare sulla prima componente di quel binomio, cioè l'altruismo, per sviluppare una visione di società futura in cui la molla e la validità delle attività umane individuali e sociali, siano date dall'altruismo-creativo.
Non le leggi, non l'educazione e la scienza , e neppure una religione teorica , non l'economia ,non l'arte sono sufficienti a ricostruire l'umanità. Può ottenerlo solo " un sensibile aumento di amore creativo non egoistico"
il quale faccia sentire la sua efficacia operante, nelle relazioni inter-individuali e fra gruppi , nelle istituzioni e nella cultura.
Su queste considerazioni di carattere etico-sociale e filosofiche ci appelliamo alla attualità del "Sermone della montagna " dove si offrono messaggi  pieni di spiritualismo atti a far emergere l'altruismo e la creatività dell'uomo per una nuova ricostruzione dell'umanità.

mercoledì 19 gennaio 2011

Lo Sciamano

   
Venite, Venite . Spiriti Magici

Se voi non venite , verro io da voi.

Svegliatevi ,Svegliatevi Spiriti Magici,

Io sono venuto da voi , alzandomi dal sonno.

La Felicità

La felicità

Immagina che la felicità sia un'energia che ti permette di volare verso l'alto. Immagina che dall'alto puoi guardare giù e vedere ogni cosa luminosa e attraente e che puoi decidere dove scendere sapendo di poter tornare su. Questo è essere felici : possedere qualcosa in cui credere che in qualsiasi momento ci faccia sentire liberi , potenti e sicuri delle nostre capacità.

lunedì 17 gennaio 2011

Tutto il resto è sabbia

Tutto il resto è sabbia

Un professore di filosofia un giorno entrò in classe e mise alcuni oggetti sulla cattedra.
 Quando la lezione ebbe inizio, senza dire una parola, prese un grosso contenitore di vetro vuoto e cominciò a riempirlo con pezzi di roccia abbastanza grossi. Alla fine chiese ai suoi studenti se il contenitore fosse pieno. Gli studenti risposero di sì. Allora il professore prese un sacchetto di sassolini e li versò nel contenitore, scuotendolo un pochino. I sassolini ovviamente andarono a riempire gli spazi vuoti tra i pezzi di roccia. Allora il professore chiese di nuovo ai suoi studenti se il contenitore fosse pieno. E gli studenti risposero di sì. Il professore allora prese un sacchetto di sabbia e la versò nel contenitore. Naturalmente la sabbia riempì tutti i gli spazi ancora vuoti e il professore chiese di nuovo se il contenitore fosse pieno. Anche stavolta gli studenti gli risposero di si. "Adesso, voglio che vi rendiate conto che il contenitore rappresenta la vostra vita", disse il professore. "Le rocce sono le cose importanti - la vostra famiglia, il vostro compagno o la vostra compagna, la vostra salute, i vostri figli, i vostri amici - cose per cui, se anche tutto il resto andasse perduto, la vostra vita risulterebbe ancora piena. I sassolini sono le altre cose che possono contare nella vita, come ad esempio il vostro lavoro, la casa. La sabbia è tutto il resto: le piccole cose di poco conto." "Se mettete la sabbia per prima nel contenitore", continuò il professore "non rimane spazio per i sassolini e le rocce. Lo stesso succede con la vostra vita: se spendete tutto il vostro tempo per dedicarvi alle cose di poco conto, non avrete più spazio per quelle davvero importanti. Fate attenzione alle cose che contano veramente per la vostra felicità. Giocate con i vostri figli, abbiate cura della vostra salute, uscite a ballare con la persona a cui volete bene. coltivate le amicizie. Ci sarà sempre tempo per andare al lavoro, pulire la casa, organizzare una cena o portare via i rifiuti. Occupatevi prima di tutto delle rocce Stabilite bene le priorità. Tutto il resto è solo sabbia"

Sonetto

Sonetto

pubblicata da Pino Mondello il giorno sabato 15 gennaio 2011 alle ore 16.43
Attraversando in treno la campagna,
gonfia di piogge e chiusa all'orizzonte
da nembi in fuga verso un nuovo fronte,
m'appare il volto della mia compagna.

Il volto..  gli occhi .. l'erba.. l'acqua.. il cielo
sono sparsi segnali della fuga
che il mio sguardo trascorre come un velo

Resta una traccia minima ,una ruga
trame e le cose;un trasparente gelo
e un vento di frontiera che m'asciuga.

                                                   anonimo

Un ricordo sublime

Un ricordo sublime


Tre fiammiferi un dopo l'altro accesi nella notte
Il primo per vedere intero il volto tuo
Il secondo per vedere gli occhi tuoi
L'ultimo per vedere la tua bocca
E l'oscurità completa per ricordarmi queste immagini
Mentre ti stringo a me tra le mie braccia .
(  Jacques Prevert  )

Come

COME

pubblicata da Pino Mondello il giorno lunedì 3 gennaio 2011 alle ore 16.04
Confida..... Medita,
vai all'interno delle cose, usa l'intuito,
prova Amore per tutte le cose,
ricordati quello che sai già
le persone e gli avvenimenti scateneranno il tuo ricordo
insegna per primo a te stesso , poi agli altri ,
con l'esempio , infine con le parole.

Principi Universali

Principi Universali

pubblicata da Pino Mondello il giorno lunedì 3 gennaio 2011 alle ore 15.35
Tutto è energia :
l'amore è l'essenza di tutta l'energia....sentilo in tutto ciò che fai
l'energia disegna la forma.....  usala saggiamente
l'energia si deve muovere liberamente......   come l'acqua che scende dai monti lasciala andare 
l'energia è illimitata e potente . .....tutto ciò di cui hai bisogno sta proprio davanti a te
l'energia è interconnessa  ........ l'universo è un tutto composto da energie che interagiscono , condividono e creano
l'energia è un riflesso .......per cambiare il mondo ,cambia te stesso
l'energia si muove in modo circolare..... sii cosciente di tutto quello che pensi e fai ; ritornerà a te aumentato di cento volte
l'energia si muove verso l'equilibrio.....   lascia che il movimento ti stimoli .Sappi che sei fatto di spirito riflesso nell'aspetto fisico ,emotivo e intellettuale. Il tuo compito è quello di essere in armonia con e stesso , con gli altri, con il tuo pianeta e con l'interezza.
l'energia semplicemente è ..... liberati di tutti i giudizi e le aspettative ,sei perfetto così come sei adesso

I Nuovi Barbari....Hanno il compito di riportare l'intelligenza degli uomini al divino.



 I barbari
Hanno il compito di riportare l'intelligenza degli uomini al divino.
Il barbaro và sempre all'essenziale , è un essere primitivo che non
si perde in considerazione estetiche.
Il suo arrivo dirompente colpisce l'ego della civiltà , colpisce l' " io " che sta facendo di sè , nella mollezza e nella mediocrità , un piccolo dio. Il barbaro impedisce all'uomo di chiudersi in sè stesso e produce una breccia nel suo dispositivo difensivo , una spaccatura  brutale che spalanca l'individuo l'umanità verso l'infinito,l'assoluto, il divino.
Ma nessuno vuole più capire la sua intenzione .
Il barbaro saccheggia e distrugge le città per poi farle ricominciare nel modo giusto.
Adesso la società dei consumi ha prodotto i propri barbari....Si riproducono i barbari all'interno di una società ,ma intanto esistono quelli che all'esterno sono in attesa.

domenica 9 gennaio 2011

Continua la creazione - E l'uomo si fece superbo -

Perchè l'uomo diventa il culmine di tutta la creazione?
Non esiste culmine della creazione , perchè essa è una infinita rete
di rapporti tra tutte le sue parti.
Perchè dobbiamo avere la persuazione che la terra sia nostra ,
che noi dobbiamo soggiocarla e soggiocare gli alberi e gli ucelli?
Avremmo potuto vedere in loro delle creature affini, dei fratelli minori,
che spesso posseggono una intuizione molto superiore alla nostra.
Nessuno può escludere che anche gli alberi ,gli animali e i cespugli
ricevono una qualche immagine di Dio.
Tutto ciò che i nostri sguardi contlemplono nello " Specchio colorato e profumato "
dell'universo è un riflesso di Dio.
I cieli , la terra , il sole e gli astri sono segni che dio ci manda perchè noi lp vedessimo.
L'uomo con la sua superbia ha interrotto la catena di rapporti che da Dio scende
a tutte le creature , e fà si che l'erba e i rami degli alberi siano prossimi al sangue degli uomini.
Si è prodotta una lacerazione che, col passare dei secoli, si è allargata e approfondita.
Ne è discesa una totale desacralizzazione dell'universo; una condanna nascosta
della natura e tutti i delitti contro di essa che l'uomo (colui che ha il privileggio di dare i nomi )
ha compiuto e continua a compiere.
E' ragionevole , sotto il pretesto di venerare il Signore del cielo, dichiarare che il cielo e la terra
sono privi di intelligenza? Che il sole, la luna e i pianeti sono cose brute?Che gli dei delle montagne,
dei fiumi, gli dei del suolo e della mietitura sono diavoli?

La creazione del mondo


Con quale inesausto ardore , con quale giovanile freschezza
Dio crea le cose,organizzando sovranamente le distese deserte e vuote
che esistevano sotto di Lui.
Ci sembra di assistere a un teatro primigenio,brulicante di vita,
di movimenti di germi,grondanti di acque , di luci e di colori.
Senza posa,come un giovane, fantastico e prodigo Signore della metamorfosi,
Dio crea la luce e se ne avvolge come un manto,separa le acque superiori
e quelle inferiori,la terra e il mare ,distende i cieli come un drappo,
avanza rapido sulle ali del vento,fà salire i monti e discendere le valli
suscita le sorgenti dei ruscelli,irrora di pioggia le montagne.
Produce i germogli,le erbe verdi che fanno seme,gli alberi da frutto,
la vita....che rallegra il cuore dell'uomo???
Il sole,la luna, gli astri del mattino,gli esseri viventi che brulicano nelle acque,
le bestie selvatiche,i serpenti,i passeri e le cicogne sopra i cedri del Libano,
e le lepri nelle loro tane....poi crea l'uomo.
Lo plasma con la polvere del suolo,allo stesso modo come dal suolo fa germogliare
gli alberi e fà vivere gli uccelli,lo crea a sua immaggine e somiglianza.


Una sola cosa mi inquieta in questo glorioso proloco della creazione:  
l'uomo che Dio ha appena creato , deve " dominare " sui pesci del mare
e sugli uccelli del cielo, sul bestiame , su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili
che strisciano sulla terra.

Siate fecondi e moltiplicatevi, dice Dio all'uomo ,
riempite la terra , soggiocatela e dominate.

Perchè l'uomo diventa il culmine di tutta la creazione e domina la Natura ?
Non esiste culmine della creazione , perchè essa è una infinita rete di rapporti
tra tutte le sue parti.